Sonia Bonvini

Cultura, lo spot del MiC per destinare l'8x1000 al patrimonio culturale

La forza di un gesto è nella consapevolezza di chi lo compie. E sono spesso i piccoli gesti, molte volte nemmeno considerati importanti, che possono, in realtà, fare una grande differenza, se non per noi, magari per qualcun altro, persino per dei perfetti sconosciuti. È il caso di un gesto che ognuno di noi è chiamato a compiere ogni anno, in occasione della dichiarazione dei redditi: la firma per destinare l’otto per mille allo Stato o a una confessione religiosa di propria scelta. La Legge n. 157 del 2019 ha introdotto, a partire dalle dichiarazioni dei redditi percepiti nel 2019, la possibilità che i cittadini, nel destinare l’8 per mille della propria IRPEF allo Stato, scelgano ulteriormente tra cinque possibilità di intervento: il miglioramento dell’edilizia scolastica pubblica, la difesa dalle calamità naturali, la conservazione dei beni culturali, l’assistenza ai rifugiati e ai minori stranieri non accompagnati, la lotta alla fame nel mondo. Nel caso del Ministero della Cultura, l’obiettivo del messaggio è invitare gli italiani a scegliere la tutela dell'arte con la dichiarazione dei redditi Il messaggio dello spot istituzionale è un invito per gli italiani a destinare l’8x1.000, il 5x1.000 e il 2x1.000 alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e alle attività delle associazioni culturali. Maggiori informazioni sull’8x1.000, il 5x1.000 e il 2x1.000 sul sito dell’Agenzia delle Entrate: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/scelte-8-5-e-2-per-mille-irpef-2021/infogen-scelte-8-5-e-2-per-mille-irpef-2021 Roma, Courtesy of Ufficio Stampa MiC Ministero della Cultura

26-06-2021 17:23 | Roma